Un abbinamento originale, alla portata di tutti: Amabuki Junmai Yamahai & Carciofi fritti.

LIVELLO: Amatori.
Sei alla ricerca di un piatto originale da proporre? Ti proponiamo un piatto semplice, alla portata di tutti e che farà stupire i tuoi ospiti con un abbinamento straordinario con l’incredibile stile di un sake tradizionale. I carciofi in questo momento sono nel pieno della loro stagione. Per loro preparazione vi consigliamo una ricetta che strizza l’occhio alla tempura giapponese. In abbinamento vi consigliamo un sake croccante, piacevole, che donerà un tocco leggero di umami al carciofo fritto e tenderà ad armonizzarne la naturale tendenza amara: l’Amabuki Junmai Yamahai (nella foto). Un sake ottenuto con un metodo di fermentazione tradizionale (Yamahai) per estrarne un gusto leggermente lattico e mantenere il fascino dei lieviti nei sentori di cereali e riso che gli fanno da cornice. Perfetto per ogni pietanza, l’Amabuki Junmai Yamahai in abbinamento risulta delicatamente armonico e piacevolmente rotondo.
SCHEDA TECNICA SAKE: L’Amabuki Junmai Yamahai è un sake che nasce dai lieviti di un fiore: la Calendula. Aroma gradevole e delicato, un gusto rotondo e una freschezza croccante sono i tratti caratteristici di questo sake. Piacevole per la sua armonia tende ad accompagnare il cibo e a non sopraffarlo. Questo sake accompagna, anzi, invita il cibo. Lo si può bere leggermente fresco, a temperatura ambiente oppure riscaldato, giocando così sulle parti sapide che via via si faranno più chiare e nitide.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10°/14° C oppure riscaldato fino a 50°
LIVELLO: Intenditori.
ESAME VISIVO: limpido, leggeri riflessi dorati, poco consistente.
ESAME OLFATTIVO: poco intenso, abbastanza complesso e fine, erbaceo, cerealitco, lattico, fieno e lieviti.
ESAME GUSTATIVO: amabile, poco caldo, abbastanza morbido e fresco. Abbastanza equilibrato e poco persistente colpisce per un delicato sentore lattico burroso e cerealitico. Con un finale medio corto, rilascia al palato sentori di frutti a guscio, nocciola, fieno, un leggero tocco fungino, riso prorridge e burro. Un buon sake sempre pronto all’abbinamento con stile e piacevolezza.
