Iscrizioni aperte al primo Corso sul Sake Giapponese

Intervista a G. Baldini - Scuola Italiana Sake

Approfondimento

A cura della redazione

Incontriamo G.Baldini, cofondatore con G.Cataldo della Scuola Italiana Sake, alle prese con i preparativi per partecipare alla Whisky Week di Firenze. Sarà le prima occasione dopo la pandemia dove presenteranno la didattica e risponderanno alle domande  sul primo corso in presenza sul sake giapponese.

Per iscriversi occorre riempire il form che trovate qui

Molti gli articoli scritti per Sake news e molti i viaggi in Giappone in questi anni...

Gli articoli sul nihosnhu? Non li ho contati, ma credo siano più di 200 tra Sake News ed il blog. I viaggi in Giappone invece ci pensa il passaporto a tracciarli: sono 21 a partire dal primo che fu nel 2004.

Nell’arco di tempo che va dal 2004 al 2019 ho potuto visitare numerose cantine sparse nelle campagne del centro e sud del Giappone. Ho incontrato persone eccezionali che vivono nel mondo del sake giapponese. Grazie al loro supporto ho potuto anche lavorare in due cantine come operaio. E’ stato intenso vivere quelle esperienze.

Perché creare una Scuola per insegnare il sake giapponese?

Non è un segreto che il sake giapponese stia vivendo in questi ultimi quattordici anni una diffusione continua nel mondo. Il trend nelle esportazioni di sake dal Giappone verso i paesi del sud est asiatico, Stati Uniti ed Europa registra ogni anno un valore percentuale positivo e in costante crescita. Il nihonshu ogni anno cresce nell’export al di sopra delle aspettative. Segno che qualcuno là fuori lo apprezza.

Il sake giapponese è una bevanda alcolica molto popolare in tutto il mondo, eppure molte persone sanno poco sulla sua produzione e sui diversi tipi di sake disponibili. Ecco allora la necessità di creare una scuola per  aiutare a colmare questa lacuna di conoscenza e offrire un contesto unico nel suo genere ai partecipanti. Con la scuola infatti non vogliamo solo insegnare ma anche organizzare momenti di approfondimento ed incontri con produttori o esperti del settore. La scuola vorrà essere uno spazio totalmente dedicato al mondo del beverage giapponese. Ecco il perché la chiamiamo genericamente scuola italiana di sake ( il terminesake” in giapponese indica tutte le bevande alcoliche, non solo quello che comunemente noi intendiamo per indicare il fermentato di riso, ndr) .

Qual'è il programma del corso?

Il corso sul sake giapponese offre l’opportunità di apprendere i momenti salienti della produzione, dalle materie prime all’elaborazione finale. Inoltre, i partecipanti impareranno a valutare e scegliere il sake in base alle loro preferenze personali e alle esigenze specifiche.

Perché conviene iscriversi al corso sul sake giapponese?

Oltre a fornire una conoscenza approfondita sulla bevanda, il corso offre anche l’opportunità di acquisire competenze professionali. Ad esempio, se si lavora nel settore della ristorazione o dell’ospitalità, la conoscenza approfondita del sake giapponese può essere un grande vantaggio competitivo. Inoltre, il corso può anche aprire nuove opportunità di carriera nel settore del sake giapponese.

Partecipare a un corso sul sake giapponese può anche essere un’esperienza divertente. Gli studenti possono incontrare altre persone con interessi simili e condividere la loro passione per il sake giapponese.

Quindi il corso può rappresentare anche una opportunità...

Un corso sul sake giapponese offre molteplici vantaggi, sia dal punto di vista personale che professionale. Grazie alle conoscenze acquisite sul metodo di produzione e sulla valutazione del nihonshu, i partecipanti possono cominciare un percorso e con il tempo diventare esperti degustatori e consolidare la propria passione per questo fermentato di riso straordinario.

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