Scegliete il sake, scegliete l’eleganza.
Ad eccezione di alcuni processi di produzione che portano con sè un certo grado di complessità, i sake tendono ad esprimere equilibrio, delicatezza ed eleganza nei gusti e negli aromi.
E’ certamente possibile imbattersi in sake che colpiscono con un overcup su per le narici, ma sono eccezioni che confermano la regola: un’interpretazione rock e trasgressiva del sake. Nella tradizione sarà più facile invece trovare sake che per aromi e gusti risultino amabili e armonici e ricordino in modo gentile alcune fini speziature.
Il fatto di essere abituati a degustare il vino ci porta inevitabilmente a paragonare i gusti dell’uno all’altro. E se lo paragoniamo al vino, il sake può risultare più delicato per alcune evidenti ragioni. Il sake ha un terzo di acidità in meno rispetto al vino. Nel sake non sono presenti i tannini. La struttura e l’architettura del sake si fonda sulle presenze eleganti più che impattanti. Con gli abbinamenti cibo-sake vi è più concordanza che contrapposizione. Certo, è assolutamente normale e rassicurante, almeno all’inizio, paragonare un’esperienza nuova ad una pregressa: il sake al vino. Eppure vi accorgerete ben presto che il sake pretende un nuovo modo di pensare. Sarà come aprire una finestra su un nuovo mondo: dovrete trovare i vostri punti di riferimento nel paesaggio che vi si mostrerà davanti.
Un consiglio.
Per creare un proprio autonomo giudizio sul sake, il primo consiglio è di cominciare a familiarizzare con le raffinazioni del chicco di riso e le sue possibili declinazioni in fatto di gusti e di aromi. Cominciare a familiarizzare con il grado di raffinazione del chicco di riso, ad esempio, significherà costruirsi una propria esperienza che parta da una categoria specifica e la esaurisca prima di passare alla categoria successiva. In Italia esistono poco più di 200 sake importati tra le diverse categorie. La maggior parte dei sake importati in Italia sono disponibili online e li potrete ricevere comodamente a casa vostra. Programmare di assaggiare tutti i sake appartenenti ad una singola famiglia (tutti i Junmaishu, tutti i Junmai Ginjo etc..), crea già un buon punto di partenza per la conoscenza del mondo del sake. Il vostro progresso sarà pari alla curiosità che saprete porre in campo con metodo e dedizione. A piccoli passi si percorre la strada del sake.