Come si sceglie un sake?
Approfondimento
A cura di G. Baldini

Se davanti ad uno scaffale dove si trovano molte bottiglie di sake volete sapere quale scegliere….
Se avete già letto molti articoli sul sake giapponese e ora avete voglia di organizzare le idee e parlare di sake…
Se vi piace essere i primi a testare le novità ed essere un passo avanti…
Allora è il momento di pensare di fare il corso introduttivo sul sake della Scuola Italiana Sake.
E’ un corso per curiosi che vogliono impadronirsi dei concetti fondamentali per scegliere il sake.
E’ un corso per chi ha già fatto i primi passi nel mondo del sake e vuole mettere ordine tra le molte informazioni che internet dà sul sake.
SAKE GIAPPONESE: DEFINIZIONE.
Avere una definizione facile e comprensibile del sake giapponese è utile sopratutto per chi si affaccia per la prima volta sul mondo del sake giapponese. Soprattutto nella condizione in cui si trova oggi il sake giapponese.
Non è un segreto che la maggior parte delle persone sia convinta che il sake sia un distillato, forte e aggressivo, che deve essere sempre servito caldo per digerire a fine pasto.
Nel corso di I° livello sul sake andremo a fare luce sul sake e vedremo quali sono gli stili del sake giapponese.
Nel corso di I° livello sul sake in programma per fine Agosto partiremo proprio da qui: la sua storia e gli ingredienti del sake.
Poi approfondiremo e ci immergeremo in una cantina virtuale con l’aiuto di video e fotografie che ci permetteranno di vedere come si produce il sake giapponese.

IL SAKE E' UN FERMENTATO OTTENUTO DAL RISO.
L’ingrediente più noto e famoso del sake è la sua componente tipica: il riso. Eppure a ben guardare, il riso rappresenta solo il 20% del totale. E allora perché considerarlo l’ingrediente più importante?
L’ingrediente più sottovalutato del sake è l’acqua. Eppure il sake giapponese è composto da quasi l’80% di acqua.Che cosa distingue una buona acqua per produrre il sake ? Quali caratteristiche deve avere?
Il sake è un fermentato e non già un distillato. Questo cosa significa? Quali sono i lieviti che si usano per il sake?
Spesso ci si trova davanti ad una etichetta di una bottiglia e non conoscendo il giapponese, si trova difficoltà nell’acquistare il sake. Come scegliere un sake partendo dall’etichetta della bottiglia?

Nel corso di I° livello sul sake daremo anche le prime coordinate su come servire il sake e come abbinare il sake.
Vedremo quando il sake possa essere proposto anche freddo e suggeriremo il sake in abbinamento non solo con i piatti giapponesi.
Questi ultimi due aspetti, vi permetteranno di presentare il sake ad una cena tra amici piuttosto che tra colleghi sommeliers portandoli in una dimensione più contemporanea in cui il sake ben può aspirare ad essere protagonista.
Per iscriversi sarà sufficiente riempire il form e seguire le istruzioni qui

Bio.
Dal 2004 ad oggi ho visitato cinquantanove cantine tradizionali di produzione di sake: alcune grandi, industriali, altre piccole, artigianali. Ho viaggiato per il centro e sud del Giappone per incontrare chi il sake lo produce da generazioni e per toccare con mano e scoprire la storia millenaria del sake.
Nel 2014 ho creato FirenzeSake® per l’import di sake artigianali in esclusiva per l’Italia da una lista selezionata di sole nove cantine tradizionali che ho personalmente visitato. Dallo stesso anno sono impegnato a divulgare la cultura del sake giapponese in Italia tramite la partecipazione a fiere enogastronomiche (Wine Festival, Vinitaly 2019, Biennale enogastronomica di Firenze) e l’organizzazione di eventi rivolti al pubblico di settore (sommeliers AIS e Fisar) o amatoriale.
Nel dicembre 2019, ha preso vita la Scuola Italiana Sake il cui scopo è quello di condividere la cultura del sake giapponese per permettere ad un pubblico più ampio di scoprire attraverso i corsi questo affascinante, quanto complesso, fermentato tradizionale giapponese.
Oggi con la Scuola Italiana Sake iniziamo un percorso che mese dopo mese, anno dopo anno, ci permetterà di approfondire la nostra conoscenza sul sake giapponese, un mondo ancora poco conosciuto.