Un punto di partenza facile per conoscere il sake giapponese.

Partiamo da un dato. Il sake giapponese sta attirando sempre di più l’attenzione di  nuovi fan, curiosi e alle prime armi. Un consiglio: per conoscere il sake meglio sarebbe procedere con dei tasting mirati in modo da costruirsi un percorso di avvicinamento alla comprensione di cosa sia il sake per noi stessi. Sul campo, non solo studiando sui libri. La prova empirica vince sempre. E poi, diciamolo francamente, almeno in questo caso è più piacevole e dona un certo tono se realizzata con metodo. Il metodo appunto rappresenta il punto di partenza imprenscindibile.

E allora? da dove cominciare? Se io non ne so nulla e ho una semplice curiosità come realizzare un percorso di avvicinamento? E’ facile.

Innanzitutto una premessa necessaria. Il sake è composto da pochi, semplici ingredienti: acqua, riso cotto a vapore, il riso koji e lieviti. Solo questi? In alcuni sake viene aggiunta anche una piccola quantità di alcol distillato per aumentarne gli aromi, non la gradazione alcolica. Questi ingredienti concorrono, insieme alle differenti tecniche di produzione, alla creazione di sake diversi. Il Sake non ha un gusto unico, ci sono tanti gusti del sake.

 “Conosci te stesso” e troverai il tuo sake.

Per avvicinarsi al sake occorre innanzitutto conoscere…se stessi. Socrate docet. Bisogna cioè porsi una domanda: mi piace più bere un vino, un cocktail secco e severo oppure un vino o un cocktail fruttato e fresco? Queste sono semplificazioni certo, utili solo per iniziare, per un primo appuntamento con il sake. Ma chi ben comincia…

Vi piace un gusto asciutto e secco che riporti ad alcune sincere note alcoliche e arsure estive, veraci sapidità o ricordi di cereali? I Junmai o Honjozo potrebbero strizzarvi l’occhiolino. Sono loro che portano avanti le complessità di petto e senza troppi fronzoli. I Junmai e gli Honjozo sono le spezie prelibate, il pepe nero, per chi vuole affrontare il sake accendendo il ritmo rock e vibrante, senza passare dal via. Il Junmai e l’Honjozo sono i pezzi neri sulla scacchiera. Oggi ci sono molte varianti all’interno di queste due tribù, tanto che ogni produttore propone la sua personale interpretazione. Ogni Junmai  o Honjozo è diverso dall’altro e possono esprimere molti lati oscuri. Per quanto riguarda la modalità di servizio sono abbastanza ribelli in quanto offrono la possibilità di essere serviti freschi, a temperatura ambiente o caldi. Sulle specifiche temperature vi consiglio di leggere l’etichetta posta sul retro, che, se fatta bene, dovrebbe potervi aiutare.

Se invece, preferite delicati e raffinati sapori fruttati che potrebbero ricordarvi accenni a fiori bianchi di gelsomino o camomilla, leggere note di banana o litchi o melone, ecco comparire all’orizzonte i Junmai Ginjo ed i Junmai Daiginjo o – se siete alla ricerca di più aromi – i Ginjo ed i Daiginjo, senza la parola Junmai. Fresche brezze mattutine estive, suono bianco delle onde del mare sulla battigia in spiaggia, i Junmai Ginjo e Daiginjo ricordano le vacanze estive o gli appuntamenti con stile. I Junmai Ginjo e Daiginjo sono gli Elfi nel Libro degli anelli. Eleganti e palpitanti allo stesso tempo sono interessanti per la loro versatilità, aprono le danze all’aperitivo e si servono freddi, mai caldi anche se poi armonizzano l’ambiente con un ritmo a volte classico a volte pop a volte brasiliano da saudade. Anche qui i produttori offrono molte varianti di tonalità di gusti e converrebbe provarne almeno due per categoria prima di passare al lato oscuro del sake.

Bottiglie sake

Le categorie di sake a cui abbiamo fatto riferimento non prevedono l’aggiunta di altri ingredienti. Quindi “solo” acqua, riso,riso koji e lieviti. Non ci sono additivi di frutti o altri edulcoranti o conservanti. Solo acqua, riso, riso koji e lieviti. Questo appena delineato è un approccio semplice e alla portata di tutti, senza dover essere tecnici, ma solo curiosi, che poi ad appassionarsi è un attimo! E affezionarsi ad uno stile, è l’attimo dopo!

Legenda:

Categoria secchi:

Junmai

Tokubetsu Junmai

Honjozo

Tokubetsu Honjozo

Categoria Fruttati:

Junmai Ginjo

Junmai Daiginjo

Ginjo

Daiginjo

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