Sushi per tutti… i gusti!

Approfondimento

A cura di L. Marsigli

Il sake richiama subito alla mente il sushi. Ma sappiamo veramente che cosa sia il sushi? Mangiamo sushi, di ogni tipo, senza farci troppe domande, eppure dietro al sushi esistono miti, leggende, tradizioni e storie di vita metropolitana che hanno radici profonde nella cultura gastronomica del Giappone. Sushiuniversity rappresenta un’idea interessante, in attesa del prossimo viaggio in Giappone…Buona lettura… anzi… Buon Viaggio nel mondo del sushi!

Semplici rotolini di riso con pesce crudo, oppure c’è di più?

Partiamo con ordine distinguendo gli stili che caratterizzano i vari tipi di sushi. Il più autentico è il sushi Edomae, ossia il sushi fatto con pesce pescato nel mare antistante alla città di Edo, nome originario della città di Tokyo. Edomae non è solo una componente geografica, vengono denominate così anche tecniche di salatura del pesce e la marinatura in aceto o salsa di soia, che favoriscono la conservazione del pesce.

Un altro stile antico è quello di Osaka caratterizzato da un ricercato metodo di preparazione: mediante una pressa in legno si ottengono dei panetti a strati di riso, sgombro crudo e alghe da tagliare a fettine. Continuiamo il nostro viaggio tra gli stili spostandoci a Kyoto, dove per ovviare alla lontananza dal mare e alla difficoltà di reperire pesce fresco, si utilizza per la preparazione del sushi del pesce cotto. Tutti gli stili citati riguardano l’originale sushi giapponese, che si differenzia dal sushi rivisitato che spesso troviamo nei ristoranti con l’utilizzo di altri ingredienti. La tradizione in questi casi lascia il campo ad interpretazioni più moderne.

Per avere un’idea più completa del  vero sushi e della sua cultura può senz’altro essere utile dare un’occhiata a Sushiuniversity.

Il sito, tradotto in dodici lingue (tra cui l’italiano), offre un’area riservata per prenotare i loro servizi ed informa i naviganti web attraverso una vera e propria enciclopedia del sushi, dove imparare a conoscere la storia, i benefici e gli ingredienti del sushi. Molto interessante è anche la sushi-guida illustrata, dove è possibile riconoscere ogni singolo pesce, contrassegnato da un colore per ciascuna categoria.

TURISTI FAIDATE IN SOL LEVANTE? GUSTARE IL SUSHI CON OCCHI DIVERSI?

Avete intenzione di viaggiare da soli in Giappone senza rinunciare a vivere e capire fino in fondo la cultura che vi circonda? E magari non conoscete il giapponese?

Sushiuniversity mette a disposizione un interprete per aiutare i viaggiatori che non parlano giapponese a capire fino in fondo i sapori del tradizionale sushi Edomae.

Sì perché se credete che mangiare sushi sia solo una questione di mangiare…forse state tralasciando qualcosa: la storia del sushi si compone di segreti e leggende che solo pochi chef possono conoscere e tramandare. Sushiuniversity ha pensato bene di farne una esperienza unica e comprensibile a tutti. Per metter a proprio agio il turista, il menu è tradotto in dodici lingue, le degustazioni dello chef giapponese sono accompagnate da un interprete per vivere una serata speciale e che vi aiuterà a capire il sushi servito, il tipo di pesce ed il suo legame con la tradizione.

La durata della degustazione è di circa due ore e il numero di partecipanti va da 2 a 7.

DA NON TRASCURARE...

I punti di forza di Sushiuniversity sono molti: chiarezza del sito; possibilità di conoscere storie e tradizioni del sushi Edomae attraverso l’enciclopedia; i corsi che danno la possibilità unica di poter curiosare e interagire con lo chef al di là del banco. E questa è cosa da non trascurare dato che di solito è impossibile parlare con gli chef sempre impegnati nel loro lavoro di precisione. 

Ben vengano realtà come Sushiuniversity che elevano il rotolino di riso con il pesce crudo ad una vera esperienza di cultura per il nostro palato, portandoci a toccare con mano la tradizione gastronomica di un mondo lontano, stuzzicando mente e gusto.

Bio.

Lorenzo Marsigli, fiorentino doc., classe ’96.
Iscritto al corso di Laurea Triennale in Progettazione e gestione di eventi e imprese dell’arte e dello spettacolo.
Appassionato di viaggi e incuriosito da culture e tradizioni etniche, ama sperimentare nuovi sapori e profumi della cucina di tutto il mondo. Tra eventi e fiere a cui ha partecipato, scopre il sake giapponese e ne rimane inebriato.
Da lì inizia il suo cammino verso l’approfondimento dell’immensa storia del sake.
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